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giovedì 6 settembre 2018

Silenzi programmati

Il rientro dalle ferie quest'anno è stato particolarmente traumatico, vuoi per il fatto che le vacanze sembrano non essere mai sufficienti, vuoi perché si riparte direttamente a 1000, vuoi per quel senso di colpa che mi trascino nei confronti di Topina da inizio gravidanza e che quindi mi spinge a tenerla il più possibile tutta per me.

Eh sì, perché sebbene sia ufficialmente nel sesto mese Topina non sa ancora nulla.
O meglio, l'abbiamo preparata all'idea di un fratellino e di quanto questo sarà bellissimo (quando in realtà io tremo alla sola idea della sua reazione) ma non le abbiamo ancora detto che in quella pancia che cresce, enorme tra l'altro, c'è già quel fratellino. Le abbiamo detto che arriverà con Babbo Natale perché poi sarà più o meno quello il periodo.

Sono sempre stata contraria a rendere partecipi i bimbi molto piccoli nel fattore gravidanza, per evitare che le aspettative si trasformino in ansia come spesso accade. I bambini fino ai 4/5 anni e forse più, non hanno acquisito ancora il concetto di tempo a lungo termine e 9 mesi sono e possono essere un tempo infinitamente lungo per loro, in cui la loro fantasia emotiva può galoppare all'infinito. Questa nostra scelta ha riscontrato il parere positivo anche del suo pediatra, padre di 7 o 8 figli credo e della mia ginecologa neo mamma di un terzo. Diciamo però che qui la faccenda si è protratta troppo.
Intenzione avrebbe voluto ufficializzarle la cosa al 5 mese, ma uno spannolinamento decisamente trascinato e non ancora di fatto pienamente concluso, ha rallentato la notizia.

Inutile dire quali e quante ansie mi investono ogni secondo a tal proposito, ma magari di questo ne parlerò in seguito.

L'altro silenzio programmato e da programmare sarà sulla data del parto. Sarà un cesareo, come il primo e Topino (perché sì è un maschietto) nascerà alla 39 settimana.
Perché mai tenere segreto qualcosa che il 99% del mondo sbandiera???

Semplicemente per evitarmi lo stress per e post parto di Topina indotto da suocera e parenti. Suocera che ha iniziato lo show della maleducazione e non rispetto già al primo gg del mio lungo travaglio, pretendendo di entrare, pretendendo di essere pari a mia madre e soprattutto pretendendo che io facessi quello che lei "aveva sentito dire". Il tutto poi è stato appesantito, a parto cesareo avvenuto (dopo 32 ore di travaglio) dalla visita di rumorosi e molesti parenti a poche ore dall'intervento, che forse per la gioia o forse per ineducazione, hanno inondato la camera della sottoscritta, condivisa con altre tre disgraziate, di sorrisini ebeti e frasi di circostanza.

La.sitiazione può sembrare piacevole, ma assicuro che non lo è stata per chi come me era ancora dolorante e piena di fili ed aghi, ancora incapace di alzarsi e soprattutto dall'indole molto molto riservata. Mi ha imbarazzato il persone ospedaliero costretto a richiamarli, mi ha fatto incazzare dover ripetere 280 volte in un'ora che la bimba non so doveva toccare, mi ha dato fastidio darmi vedere in quello stato da gente che non è non solo la mia famiglia, ma parenti di secondo e terzo grado di mio marito.

Magari il giorno dopo, non in stile visita culturale, poteva essere piacevole.

Pertanto, sempre se riesco a convincere mio marito, refrattario le bugie, si dirà a tutti fatta eccezione mia madre quando nascerà il bimbo.
Sì dirà a bimbo nato, anche perché le ore di ripresa a mia disposizione saranno minori della volta precedente, intervallo tra cesareo e visite un'ora o poco più.

Così è deciso, anzi così ho deciso.
Tanto mia suocera si offese anche la volta scorsa, lei si offese capito, non facendosi sfiorare dall'idea che il suo comportamento inopportuno causò imbarazzo a tutti, medici compresi che finirono per ignorarla.

So che sono i nonni, si che è un loro diritto, ma si anche che informarli a parto avvenuto non toglierebbe nulla a loro ma darebbe maggiore tranquillità a noi!

8 commenti:

  1. ...diritto? sarà che l'argomento nonni e rispetto dei limiti mi fa ribollirr il sangue ma...direi che prima di tutto ci sono i diritti tuoi e di Topino. che cazzo. si offendano pure tutti. se la faranno anche passare! E per Topina...un librino molto bellino sull argomento è sono una sorella maggiore. io l'avevo preso al. maschile ed era piaciuto molto. positivo e facile.

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    1. Ora che ho saputo che con i cognati che avevano chiesto di essere lasciati soli il primo giorno della nascita del secondo bimbo ed invece si sono presentati cmq a poche ore dal parto, farò questa scelta molto più a cuor leggero!

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  2. a mio avviso fai bene a comunicare a parenti compresa la suocera la nascita di topino quando sarà già avvenuto mi piace il fatto che hai raccontato a topina che il fratellino arriverà più o meno con babbo natale vedrai che tutto andrà bene un bacio Ele
    https://eleaspirantemamma.wordpress.com/

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    1. Secondo me si fa più domande di quanto noi crediamo, ingranato bene il passaggio spannolinamento le parlerò in modo più chiaro.

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  3. Purtroppo non so cosa consigliarti per Topina... ma credo che troverai il modo migliore. La
    Ragazza che partorì con me aveva già una bimba su per giù dell’eta di topina e ricordo che era enozionatissima di far conoscere il fratellino alla sorellina e non vedeva l’ora. ☺️ Riguardo al discorso suocera lasciamo perdere. Appoggio appieno la tua idea e riguardo i parenti/amici noi abbiamo mandato un messaggino dopo la nascita spiegando che preferivamo restare soli e di vederli con più calma a casa... da noi a parte la suocera e i miei fratelli e i miei genitori non sono venuti nessuno ed e’ andata bene così!

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  4. Il problema è proprio trovare la formula migliore per dirlo, senza che nascano malintesi e soprattutto che capiscano tutti senza offendersi.
    Noi sapremo esattamente il giorno in anticipo perché sarà un cesareo programmato e lo sanno anche gli altri.

    Mah, che macello!

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  5. la questione parenti è sempre scottante.
    la penso come te: dì tutto a bambino nato e metti sempre voi davanti agli altri.
    Per topina... avrei le tue stesse ansie. lei come reagisce all'idea di un fratellino?
    io ricordo che ero proprio avversa all'idea di avere un fratello, ma non è così per tutti. magari anche i miei non gestirono la cosa bene.
    tu sei una madre amorevole e attenta e sono certa che Topina amerà il suo fratellino!

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  6. Sai Blue per il momento reagisce bene, concretamente la sua vita non è ancora cambiata, le attenzioni sono tutte ancora per lei e di questo fratellino c'è solo l'idea e una presenza, ancora, poco reale.
    Della nascita di mio fratello, 7 anni e mezzo di sofferenza, ricordo tanta felicità ed attesa prima e tanta delusione dopo, quando una volta nato mi sono resa conto che piangeva, mangiava e rompeva (agli occhi di una bambina di 7 anni è questo che fa un neonato!
    Vedremo, tra non più di un centinaio di gg vedremo sul banco di prova parenti e Topina! Speriamo sarò così attenta e amorevole come tu dici, meno con i primi quanto con la seconda!

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